Digital Lab

DIGITAL LAB è un laboratorio di alfabetizzazione digitale che spazia dalla formazione di base all’uso degli strumenti tecnologici ad attività partecipate per un loro uso consapevole e critico.

Una panoramica sugli strumenti digitali impiegati comunemente per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione, fino ad arrivare alle metodologie di partecipazione attiva alle reti collaborative via Internet, impareremo assieme a navigare e fare ricerche su internet, da pc e smartphone; creare e modificare documenti e presentazioni; aprire e gestire una e-mail; organizzare e partecipare ad un evento online; usare le piattaforme per imparare, raccontare e raccontarci, anche online. Il laboratorio è pensato come una pratica di cittadinanza attiva digitale utile alla creazione di piccoli progetti a scopo sociale e culturale che anche attraverso i linguaggi delle piattaforme di condivisione della conoscenza (Wikipedia, OpenStreetMap…) possa creare uno o più racconti condivisi e partecipati della comunità educante. Il laboratorio prevede l’apprendimento informale di una serie di competenze informatiche e digitali di base, e si propone di accompagnare i partecipanti alla scoperta di competenze digitali anche avanzate attraverso attività creative e originali. L’obiettivo è quello di costruire, attraverso esplorazioni reali e virtuali per la città, un racconto collaborativo per praticare sul campo le competenze informatiche, e non solo: per raccontare e raccontarci attraverso le infinite possibilità del mondo digitale.

2021/2022 con i ragazzi del Centro di quartiere
Il laboratorio di mappatura collaborativa e alfabetizzazione digitale ha voluto favorire la conoscenza geografica del territorio cittadino, attraverso ricerche online e offline e la rielaborazione testuale delle esperienze di scoperta dello spazio urbano organizzate nell’ambito del progetto AccresceLAB. Il raccontare e il raccontarsi sono stati alla base delle attività programmate e confluite nella mappa partecipata del progetto 🗺 Efys MapLab

2021/2022 con le mamme del Centro di quartiere

Nell’edizione primaverile del laboratorio di alfabetizzazione digitale dedicato alle mamme del Centro di Quartiere si è proposta una mappatura collaborativa con l’obiettivo di rendere riconoscibili e rintracciabili – fisicamente e su mappa – alcuni punti di interesse della città. Attraverso la georeferenziazione dei luoghi e la raccolta fotografica degli elementi più rappresentativi delle esplorazioni realizzate sono state registrate le passeggiate civiche su wikiloc, caricate su una mappa personalizzata e infine sono diventate parte della mappa partecipata 🗺 Efys MapLab

Attraverso una serie di uscite siamo andate alla scoperta dalla città che conosciamo ed attraversiamo ogni giorno con occhi nuovi e attenti. Dopo una prima panoramica sugli strumenti di geolocalizzazione e sulle mappe in genere, in particolare sul loro uso mediante strumenti che si utilizzano in mobilità, come i comuni smartphone o tablet. Con una semplice app di geolocalizzazione – Wikiloc, uno spazio dove scoprire e condividere i migliori percorsi all’aria aperta per ciclismo, escursionismo e molte altre attività – abbiamo scoperto che le mappe possono essere qualcosa di divertente e utile, ma non solo, possono permetterci di raccontare un territorio, o le strade che siamo abituati a frequentare quotidianamente, da un punto di vista collettivo e anche personale, liberando la nostra creatività e facendoci vedere la città come non la avevamo mai vista prima.

Questo è ciò che è accaduto alle mamme dei bambini e ragazzi che frequentano il Centro di quartiere e che con noi hanno attraversato la città ed i suoi quartieri storici con smartphone alla mano e tantissima curiosità: , dove sono stati caricati i percorsi realizzati attraverso le tracce gpx registrate dai nostri telefoni.

2018/2019 per ragazz* e adult*

La prima edizione del laboratorio di alfabetizzazione digitale dedicato a ragazzi e adulti si è svolta dall’autunno 2018 all’estate 2019 presso la Biblioteca del Centro di quartiere La Bottega dei Sogni. I laboratori si sono articolati in attività formative teorico e pratiche per l’apprendimento di conoscenze di base per l’utilizzo del computer e la navigazione su internet: fare ricerche sul web, creare una casella di posta elettronica, navigare i portali delle amministrazioni pubbliche, compilare il proprio curriculum online e utilizzare le funzioni base dello smartphone. Alcuni approfondimenti hanno interessato la casella di posta e i social. A fine ciclo una sessione dedicati agli Open Data, con un focus sulla georeferenziazione e sui sistemi di mappatura aperti come OpenStreetMap, e a chiusura dell’intero ciclo un’uscita esplorativa di mappatura partecipata con lo smartphone nel quartiere di Marina.

Nel corso dell’approfondimento sugli opendata, i partecipanti hanno avuto modo di conoscere una serie di strumenti, servizi e iniziative che permettono agli utenti di produrre dati e metterli a disposizione della collettività, hanno approfondito i concetti di geolocalizzazione e sono venuti a conoscenza della distinzione tra mappe proprietarie e mappe aperte. Ognuno di loro ha registrato un proprio profilo su OpenStreetMap e ha potuto testare la modifica di base della mappa con l’inserimento di punti di interesse relativi al laboratorio: la sede e il suo edificio, il numero civico, l’accessibilità degli spazi.

Nel corso dell’esercitazione pratica svolta nel quartiere Marina i partecipanti hanno potuto utilizzare applicativi di mappatura su smartphone, imparando a registrare la traccia del percorso mediante l’uso del GPS del proprio smartphone e con l’integrazione sul percorso di contenuti fotografici e audio; indagando l’accessibilità del quartiere con il servizio di mappatura per l’accessibilitò motoria wheelmap.org e registrando con la fotocamera dello smartphone degli “streetview” completamente open (nel 2018) con l’app Mapillary.

Il gruppo eterogeneo di partecipanti partiva da competenze e conoscenze di base molto diverse: da chi non aveva mai utilizzato un computer a chi si è dimostrato interessato a funzionalità di livello avanzato. Per una fascia d’età molto ampia che andava dai 18 agli 80 anni: i primi con una buona conoscenza pratica e gli utlimi alla loro prima casella di posta!

L’attività è stata organizzata in modo da permettere a tutti di approfondire le proprie conoscenze con una base comune, per quanto possibile, ed ognuno dei partecipanti si è dimostrato attento, impeganto e curioso per l’intero ciclo e con determinazione e voglia di imparare hanno sì appreso nuove competenze ma anche aperto il proprio approccio alla tecnologia con un grande spirito di collaborazione e sostegno reciproco che ha permesso anche a chi aveva conoscenze meno pratiche di ricevere supporto dal gruppo, con l’apporto e le competenze di tutte e tutti.

 


  • Digital Lab 2021-22 è stato realizzato nell’ambito del progetto Accresce e AccresceLAB, ideato e promosso dall’Associazione EFYS Onlus con i contributi dell’8×1000 Valdese, della Fondazione Unicredit, e dell’Avviso EduCare del Dipartimento Famiglia.
  • Digital Lab 2018-19 è stato realizzato con il sostegno di Fondazione di Sardegna e dei contributi regionali per le associazioni di promozione sociale.
  • Tutte le attività del Digital Lab sono realizzate in collaborazione con Sardinia Open Data, APS che si occupa di promuovere e sostenere la cultura e la pratica digitale collaborativa.