Nessuna nuova fotografia

Il laboratorio di fotografia si propone di riflettere con i ragazzi sull’atto del fotografare e sul suo scopo, un’azione che oggi come non mai è diventata per tutti quotidiana e a volte banale, quasi indispensabile per esprimerci, raccontarci, comunicare.

 

Il laboratorio NESSUNA NUOVA FOTOGRAFIA si propone di non far realizzare alcuna fotografia ai partecipanti ma selezionare quelle già realizzate nella vita quotidiana. Lo spunto arriva dai più recenti studi sulla post-fotografia e dalla iperproduzione di immagini del mondo in cui viviamo e l’obiettivo è quello di riflettere sull’atto del fotografare che oggi come non mai è diventato per tutti un’azione quotidiana tanto banale quanto indispensabile, per esprimerci e per raccontarci.

Siamo partiti da un momento collettivo di visione e selezione delle foto presenti nei cellulari dei ragazzi.

Dopo alcune prime fasi di editing e post-produzione siamo giunti alla gelosa selezione di un gruppo ristretto e ragionato di scatti.

L’obiettivo della selezione è stata anche quella di esprimerci attraverso la percezione del ritrarsi o nel vedersi ritratti, abbiamo raccolto una gran quantità di foto diverse, ritratti e auto-scatti: visi, momenti e luoghi intimi e personali dei nostri partecipanti.

Gli stessi operatori si sono proposti di condividere alcune fotografie con i ragazzi.

Dalla lunga fase di selezione è nato un canvas di tessere fotografiche che raccontano ognuna una storia, un momento e un’emozione diversa, in alcuni casi condivisa dal gruppo.

Il risultato è stato l’impaginazione di una piccola fanzine consegnata ad ogni ragazzo.

 

 

 

Fotografie di laboratorio: Guglielmo Cherchi per Ass. Puntozero

 

 

Le attività sono realizzate in collaborazione con Associazione Cultura Puntozero, che opera nel campo della fotografia intendendo la disciplina come strumento di indagine dei luoghi, collabora alla programmazione dei seminari e alla realizzazione del laboratorio di fotografia


NOTA DI PUNTOZERO E EFYS

Il laboratorio Nessuna nuova fotografia è stato realizzato nel pieno della seconda/terza ondata pandemica, nel gennaio del 2021, e nonostante le modalità “d’emergenza” e il distanziamento sociale, in alcuni casi anche fisico per chi si trovata a seguire a distanza perchè in quarantena fiduciaria, ogni fase di lavoro ha visto grande impegno da parte del gruppo nell’approcciarsi alla proposta laboratoriale, una riflessione sulla quale nessuno dei ragazzi si era mai soffermato.

L’uso di nuovi strumenti e tecnologie: dalle piattaforme online di grafica agli strumenti di editing delle immagini ha dato modo di iniziare un primo approccio al fascino e alle enormi potenzialità della fotografia, anche a livello professionale. Chissà che questo non diventi per alcuni dei ragazzi il primo passo verso la passione fotografica!


 

I NOSTRI LABORATORI DI FOTOGRAFIA URBANA